Impastatrice Planetaria: Cos'è, Quale scegliere, Dove comprarla, Come usarla e Perché preferirla alle altre impastatrici (a spirale, a forcella o a bracci tuffanti)?L'Impastatrice Planetaria - o più semplicemente "la planetaria" - è l'impastatrice oggi più diffusa nelle cucine domestiche di tante brave massaie.

 

Origine dell'impastatrice planetaria:

A metà Ottocento, lo svizzero Daniel Peter era un produttore di candele, ma queste - con l'avvento delle lampade ad olio - smisero di essere utilizzare per l'illuminazione e quindi lui si dovette reinventare il lavoro dedicandosi alla progettazione ed alla creazione di speciali impastatrici. Fu così che nel 1862 inventò l'impastatrice planetaria.

Daniel Peter è noto anche per la creazione del cioccolato al latte e per il meno onorevole tentativo di "appropriazione" dell'invenzione della famosa Torta Sacher.

 

La Sacher-Torte è stata in realtà ideata parecchi anni prima dal pasticcere austriaco Franz Sacher che nel 1832 ricevette dal politico austriaco Klemens von Metternich l'incarico di creare un nuovo dolce per un ospite speciale. Solo dopo tante vicissitudini giudiziarie la famiglia Sacher riuscì a ottenere la paternità di ciò che aveva creato.

 

 

Etimologia e caratteristiche dell'impastatrice planetaria:

Il termine "planetaria" - con il quale si definisce questa impastatrice - deriva dal movimento del braccio meccanico che assomiglia al moto dei pianeti. Tale braccio impastatore, infatti, al pari di un pianeta compie simultaneamente due movimenti:

-> quello di rotazione sul proprio asse (ossia, gira su sé stesso al pari della Terra che compie un giro in 24 ore),
-> e quello di rivoluzione attorno al centro (come la Terra che compie un giro intorno al sole in 365 giorni).

 

 

Vantaggi dell'Impastatrice Planetaria:

L'impastatrice planetaria è, insieme all'impastatrice a spirale, il robot da cucina più veloce per ottenere un impasto uniforme. Il suo speciale e duplice movimento, infatti, fa sì che le fruste che si innestano sul braccio meccanico raggiungano ogni punto della ciotola le cui pareti - ad impasto ottenuto - saranno praticamente pulite.

 

 

Svantaggi dell'Impastatrice Planetaria:

L'impastatrice planetaria ha sostanzialmente gli stessi difetti dell'impastatrice a spirale. Vediamo quali sono questi svantaggi e se sono così gravi sulla resa finale dell'impasto:

 

Svantaggio 1) L'Impastatrice Planetaria ''Non permette una sufficiente insufflazione ed ossigenazione dell'impasto''.

L'ossigenazione dell'impasto risulta essere molto importante per i prodotti a pasta lievitata. Tale insufficiente insufflazione può essere aumentata con l'uso dell'inserto a foglia (o a paletta, o a spina di pesce) durante le prime fasi dell'impastamento.

 

Svantaggio 2) L'Impastatrice Planetaria ''Tende a surriscaldare molto l'impasto (fino a 9°C ceduti)''.

L'ideale temperatura di ogni impasto da lievitazione è fissato a 25°C. Se parliamo della pasta della pizza, per esempio, una eccessiva temperatura dell'impasto farà sì che questo lieviterà in fretta e ciò impedirà la corretta maturazione, che ha bisogno di tempo.

La conseguenza è che NON ci sarà lo sviluppo di quei composti che danno fragranza e aroma alla pizza cotta.

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Conclusione: La pizza tenderà a essere spugnosa e a seccarsi e sbriciolarsi facilmente, ed il profumo ed il sapore dominanti saranno quelli del lievito di birra.

Anche in tal caso, comunque, è possibile contrastare la cessione di calore dell'impastatrice planetaria all'impasto, agendo sugli altri elementi come la temperatura dell'acqua da mettere all'impasto, la temperatura dell'ambiente, quella del lievito e della farina, ed il metodo di utilizzo della stessa impastatrice (es. invece che effettuare l'impasto in una sola volta, è possibile farlo lasciando in funzione la macchina per qualche minuto, per poi lasciarla riposare altrettanto, ed infine rimettendola in funzione).

 

Svantaggio 3) L'Impastatrice Planetaria ''Non permette una eccellente incordatura della pasta (utile soprattutto per l'impasto della pizza e dei lievitati in genere)''.

L'incordatura perfetta della pasta è quel momento esatto del processo di impastamento nel quale la pasta ha raggiunto la massima tensione che si può dare alla maglia glutinica (oltre la quale si romperebbe). La maglia glutinica si crea proprio nel processo di impastamento e se si impasta troppo può rompersi, come può non formarsi completamente se la temperatura non è ideale e/o se non si impasta bene, etc.. Un'incordatura perfetta permette la migliore lievitazione dell'impasto in quanto i lieviti (i batteri) possono creare i gas che vengono intrappolati dentro tale rete (maglia glutinica) permettendone il suo ottimale gonfiamento.

L'eccessiva velocità dell'impastatrice planetaria (al pari dell'impastatrice a spirale) rende molto più complesso comprendere quando si ha raggiunto l'incordatura e difficilmente risulterà perfetta.

Si può ovviamente raggiungere una buona incordatura per i prodotti a pasta lievita (es. l'impasto della pizza) anche con l'Impastatrice Planetaria tenendo a mente due consigli:

  • impastare alla minima velocità;
  • spegnere la macchina – e quindi terminare l'impastamento – non appena la pasta si staccherà naturalmente dalle pareti.

 

 

Come scegliere l'impastatrice planetaria migliore?

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Per scegliere con oculatezza la migliore impastatrice planetaria, o meglio, quella che più fa al caso nostro, bisogna prima di tutto comprendere:

  • il tipo di uso che se ne intende fare (casalingo o professionale???),
  • la frequenza di utilizzo (la useremo una volta al mese o tutti i giorni???),
  • ed il budget a disposizione (70€ o 950€???).

 

Qui sopra vi abbiamo prospettato sinteticamente 5 soluzioni molto differenti tra loro e riconducibili a tipi di uso, frequenza di utilizzo e budget molto diversi.

1) L'Impastatrice Planetaria Bosch ProfiMixx 44 MUM4405:

Impastatrice Planetaria: Cos'è, Quale scegliere, Dove comprarla, Come usarla e Perché preferirla alle altre impastatrici (a spirale, a forcella o a bracci tuffanti)?Viene reputata la migliore impastatrice sotto i 90-100 € di budget (specie per l'alto numero di accessori integrati). Rappresenta infatti la soluzione ideale per chi utilizza l'impastatrice solo pochissime volte l'anno (circa una ogni 2 o 3 mesi), per uso ovviamente casalingo, e per quantità molto limitate.

Con i suoi soli 500 W di potenza ed una struttura quasi completamente in plastica (fruste a parte che sono in metallo), l'Impastatrice Planetaria Bosch ProfiMixx 44 MUM4405 non è in grado di gestire grandi impasti e/o per lunghi periodi di tempo e/o troppo spesso.

È altresì molto consigliata a chi vuole iniziare a capire se il mondo del Cake Design, o delle Ricette di Cucina che richiedono vari impasti, o Pizze, etc. è ciò che fa per lui/lei.

Per saperne di più, leggi l'intera ''Recensione ed Opinioni dell'Impastatrice Planetaria Bosch ProfiMixx 44 MUM4405''.

 

2) L'Impastatrice Planetaria Klarstein Gracia:

Impastatrice Planetaria: Cos'è, Quale scegliere, Dove comprarla, Come usarla e Perché preferirla alle altre impastatrici (a spirale, a forcella o a bracci tuffanti)?È invece la migliore soluzione sotto i 200-250€ per uso casalingo. Con i suoi 1000 W di potenza ed una ciotola da 5 litri, è in grado di gestire senza molti problemi anche impasti discretamente densi ed importanti.

È un'Impastatrice Planetaria indicata ad un uso che varia da una o due volte a settimana sino ad una volta ogni due mesi (se si usa con meno frequenza, si consiglia di comprare l'impastatrice planetaria vista prima).

Le 10 velocità permettono sia impasti lenti (quelli come la pizza che non possono permettersi di ricevere il calore prodotto dall'impastatrice) che impasti veloci (come molti dei dolci che non soffrono la ricezione di qualche grado di temperatura).

Per saperne di più, leggi l'intera ''Recensione ed Opinioni dell'Impastatrice Planetaria Klarstein Gracia''.

 

3) L'Impastatrice Planetaria Kenwood KMX51 KMIX:

Impastatrice Planetaria: Cos'è, Quale scegliere, Dove comprarla, Come usarla e Perché preferirla alle altre impastatrici (a spirale, a forcella o a bracci tuffanti)?È già una Signora Impastatrice.. È sicuramente la mia preferita per uso casalingo se non si possono spendere più di 300-350€. Nella mia carriera di Personal Chef mi è capitato di vederla non solo in comuni case ma persino in varie strutture ristorative ed in alcune piccole pasticcerie.

La potenza di soli 500 W non deve trarre in inganno perché ha un motore a presa diretta che quindi è paragonabile ad un 1.500-1.800 W di una qualunque altra Impastatrice Planetaria a presa indiretta.

Il motore a presa indiretta è quello più comune tra i robot da cucina e le impastatrici planetarie oggi esistenti ad uso casalingo, ma costituisce uno spreco di corrente elettrica oltreché un logorio inutile di molti più ingranaggi. Nelle macchine con il motore a presa indiretta, questo è situato solitamente alla base della macchina o nel retro e quindi la forza motrice viene trasmessa/passata al braccio impastatore per mezzo di svariati ingranaggi.

Il motore a presa diretta, invece, viene collocato direttamente sopra il braccio impastatore che quindi prende dal motore quasi il 100% della forza motrice generata. Questo permette un consumo di corrente di gran lunga inferiore ed una durata della macchina (per meno logorio) di gran lunga superiore (secondo i centri di riparazione un motore a presa diretta dura da 10 a 20 anni, uno a presa indiretta - con pari utilizzo - dai 2 a massimo 5 anni).

Oltre al motore a presa diretta, i vantaggi di questa impastatrice planetaria sono numerosi e vanno dal fatto di essere interamente costruita in metallo, alla possibilità di potere installare svariati accessori (come il frullatore, la sfogliatrice per la pasta, il tritacarne, etc.), e all'avere un'efficace mescolazione a bassa intensità (utile per gli impasti come la pizza che soffrono la cessione del calore da parte della macchina).

Per saperne di più, leggi l'intera ''Recensione ed Opinioni dell'Impastatrice Planetaria Kenwood KMX51 KMIX''.

 

4) L'Impastatrice Planetaria Kitchen Aid Artisan Robot Classic IK45SS W:

Impastatrice Planetaria: Cos'è, Quale scegliere, Dove comprarla, Come usarla e Perché preferirla alle altre impastatrici (a spirale, a forcella o a bracci tuffanti)?È l'Impastatrice Planetaria per eccellenza. Questa macchina che per gli europei è sostanzialmente professionale, negli Stati Uniti è presente in quasi il 50% delle case degli americani. Se infatti da noi costa intorno alle 4-500€, negli Usa arriva a costare anche meno della metà.

Per quanto non sia banale farlo, vi illustriamo anche un piccola guida su ''Come comprare l'Impastatrice Planetaria Kitchen Aid Artisan dagli USA (Stati Uniti d'America)?''

A seconda dei modelli, questa stessa impastatrice va dai 300 ai 550 W di potenza con un motore a presa diretta che è completamente immerso in un olio che ne rallenta incredibilmente il logorio. Conosco più di una persona e più di un locale ristorativo che ha ed usa a pieno regime questa macchina da 15-20 anni senza aver mai avuto alcun problema.

Se vi fate due semplici conti, se impastare - o fare di Ricette di Cucina che necessitano di impasti - è la vostra passione (a prescindere che si tratti del vostro lavoro o del vostro hobby), questa è la macchina che fa per voi perché ''speso una volta, non spenderete più un soldo''.

Si tratta di un'Impastatrice Planetaria fantastica adatta praticamente a qualunque tipo di utilizzo domestico e quasi ad ogni uso di tipo professionale (particolarmente indicato in pasticceria, come si può vedere dai programmi televisivi con Buddy Valastro, Benedetta Parodi, Nigella, etc.).

È inoltre vastissimo il numero di accessori da poter - opzionalmente - inserire: Spremiagrumi, Grattugia, Sminuzzatrice, Imbuto-insaccatrice per salsicce, Passaverdure, Tritatutto, Sfogliatrice, etc.

Per saperne di più, leggi l'intera ''Recensione ed Opinioni dell'Impastatrice Planetaria Kitchen Aid Artisan Robot Classic IK45SS W''.

 

5) L'Impastatrice Planetaria KitchenAid 5KSM7580XEER:

Impastatrice Planetaria: Cos'è, Quale scegliere, Dove comprarla, Come usarla e Perché preferirla alle altre impastatrici (a spirale, a forcella o a bracci tuffanti)?È attualmente la migliore Impastatrice Planetaria professionale sul mercato. Si tratta di un evoluzione ulteriore rispetto al modello classico appena visto in quanto presenta un motore - sempre rigorosamente a presa diretta ed immerso nell'olio idraulico - che ha una potenza di ben 1,3 (HP) cavalli motore, una ciotola da 6,9 litri, e ben 10 velocità dove la minima è davvero lenta e potente (adattissima per dare la giusta ''incordatura'' e creare la maglia glutinica dell'impasto).

A seconda del modello si possono avere anche delle leve che permettono la regolazione millimetrica dell'altezza della ciotola in modo da poter - per esempio - montare a neve persino un solo albume.

Questa Impastatrice Planetaria la sconsigliamo ad uso domestico perché difficilmente in casa si potrebbero appieno sfruttare le sue potenzialità e dunque i 750-1.200€ potrebbero essere di gran lunga eccessivi. L'abbiamo comunque posta nella nostra recensione perché alcuni nostri lettori l'hanno acquistata ed altri parevano assai interessati a fare altrettanto.

Per saperne di più, leggi l'intera ''Recensione ed Opinioni dell'Impastatrice Planetaria KitchenAid 5KSM7580XEER''.

 

 

Dove comprare le Impastatrici Planetarie? Dove costano meno e ci sono più garanzie?

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Ancora una volta il web ci viene in soccorso: la maggiore concorrenza che c'è nel mondo virtuale ha fatto sì che una stessa Impastatrice Planetaria che in un negozio potete trovare a 400€ si potrebbe persino trovare a 250-300€ sul web.

I siti più famosi di aste online rimangono il must anche per gli acquisti di Impastatrici Planetarie. Se devo dire la mia, alla luce delle tante segnalazioni in merito da parte dei nostri numerosi lettori, i sito che più si sono distinti per affidabilità e buoni prezzi sono due:

O> Amazon (anche nelle estensioni degli altri Paesi) per acquisti sino a 200€;

O> Ebay, per acquisti oltre i 200€ se ci si sente di rischiare un pochino.

Infatti, uno dei cavalli di battaglia di Amazon è il fatto che SE rendiamo un prodotto, le spese di spedizione del reso sono a carico di Amazon e non a carico nostro. Inoltre, è possibile rendere ad Amazon anche quei prodotti che non rispondono fedelmente alle descrizione pubblicata sulle sue pagine o che non ci piacciono più.

Con Ebay invece tutte queste libertà non ci sono e quindi a volte è meglio optare per Amazon anche se Ebay a volte magari fa risparmiare qualche soldo.

Queste sono delle grandi potenzialità che, a detta di molti oltreché del sottoscritto, fanno di Ebay e di Amazon sicuramente due dei siti migliori per acquistare Impastatrici da Cucina.

 

 

Perché preferire un'impastatrice planetaria alle impastatrici a spirale, a forcella o a bracci tuffanti?

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Prima di tutto per il costo. L'impastatrice planetaria è l'impastatrice più diffusa in ambito domestico perché è la più economica: può andare dai 60 ai 1000€ a seconda della qualità, della capienza, e della potenza che si cerca.

Se volete farne un uso domestico, l'impastatrice planetaria fa al caso vostro. Se invece il vostro uso è professionale, allora bisogna fare attenti distinguo:

  • Per i piccoli professionisti (personal chef, cake desing che non posseggono enormi laboratori), per locali ove non necessita un frequente ed intenso utilizzo (come i ristoranti che al massimo creeranno qualche impasto per pasta fresca e per qualche dolce), allora l'impastatrice planetaria è la scelta consigliata perché è economica, occupa poco spazio, e ce ne sono di valide già a partire dai 4-500€;
  • Per pizzerie, pasticcerie, grandi produzioni pastaie, et simili, è meglio orientare la scelta verso gli altri tipi di impastatrici.

 

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